Poi tutto torna

E la vita prende il sopravvento su ogni cosa.

Ieri il nostro cucciolo ha compiuto tre anni e non senza fare salti mortali, siamo riusciti ad organizzare una bella festicciola con le persone a noi più care. Cresce e speriamo che continui a crescere così bene.

Leo è stato molto felice e noi con lui.

Noi, che all’insaputa di tutti, avevamo un motivo in più per essere ulteriormente felici.

Proprio ieri (combinazione) siamo riusciti a vedere il nostro piccolo fagiolino di appena due centimetri che da circa 9 settimane ha intrapreso il suo viaggio.

Quando ho visto quel microcuoricino battere velocissimo ho tirato un sospiro di sollievo carico di felicità allo stato più puro e mi son sentito veramente fortunato.

Buona vita a tutti, Sum


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Ok, se me lo chiede Splinder, scrivo un nuovo post 

Qualche sera fa stavo beatamente seduto sul divano di casa e provavo (riuscendoci) a farmi del male guardando Novara-Inter  , mentre manumoglie si divertiva a stirare in compagnia di Leonardino.

A un certo punto cominciano a chiamarmi, chidendo ad alta voce di raggiungerli in camera per stare tutti insieme appassionatamete, ma io (nervosisissimo per l'ennessima partitaccia della beneamata) ho declinato molto gentilmente l'invito.


Leo insistente più che mai ha iniziato a chiamarmi sempre più forte: "Papaaaaaaaaa, vieni qui!!!!", "Papaaaaa vieni a giocare!!!", "Papaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa" ed è andato avanti così per un bel po'.
Io mi son inventato tutte le scuse possibili e risposte ad effetto che mi venivano in mente in quel momento di cruda disperazione, ma lui non ha mollato e ha continuato ad urlare chiedendomi di andare li con loro, io non voglio sentire.


Insomma, ad un certo punto Leo alquanto scocciato per il mio continuo declinare gli inviti, prende fiato ed urla più forte che può:"Oh papà e vieni qui SANTA MARIAAA!"

Ah ahah dopo una richiesta del genere non ho potuto resistere e li ho raggiunti 


LEONARDO

Lunedì scorso (22 febbraio) il mio piccolo tesoro ha spento la sua prima candelina.
Nikon 371modChe gioia, che soddisfazione, quanta fierezza in me nel vederlo crescere così forte e sereno.
Sono felice e lo sono ancora di più ogni volta che penso a lui, al mio piccolo ometto. No, non riesco a trattenere il sorriso, è il mio cuore che prende il controllo dei muscoli facciali e li distorce a suo piacimento in qualsiasi momento o luogo.
Non ho bisogno di chiedermi come sarebbe la mia vita senza Leonardo, perchè non riesco proprio ad immaginare una vita diversa da questa.
Vorrei poter passare più tempo insieme, ma i miei orari sono un po’ infelici e durante la settimana mi devo accontentare di quell’oretta prima della nanna. Per "fortuna" almeno Dani la sera lavora solo due volte a settimana e spesso lo porta con lei a lavoro, perciò può passare del tempo prezioso col nostro cuoricino. Io nel mio piccolo cerco di dargli sempre il massimo.
 
Un anno, è già passato un anno, mi sembra ieri che mi alzavo la notte ad intervalli regolari per preparargli il latte in polvere che poi Dani si preoccupava di fargli bere, che tempi e quanto sonno la mattina a lavoro.
Com’è cambiato in un anno, un attimo fa era li che gattonava ed ora gli devi correre dietro altrimenti ti scappa.
E’ proprio vero, la vita è un miracolo continuo se sappiamo dove guardare e Leonardo è il nostro orizzonte perenne.
Vorrei scrivere ancora e ancora della mia gioia, ma non sono in grado di farlo e non perchè non ci riesco, ma perchè quello che ho appena scritto è quello che ripeterei all’infinito.
Leonardo ha compiuto il suo primo anno di Vita  e noi con lui. 

Nikon 053mod

A te…


BOMBER SI NASCE

 
Il goal nel DNA :DDD

DAL 2009 AL 2010

 

Si è appena spento un anno splendido, per certi versi unico e meraviglioso, irripetibile nella sua unicità.
La nascita di un figlio è qualcosa che ti cambia dentro, nel profondo, ma non è un cambiamento di un attimo, una toccata e via. No, è un cambiamento continuo, una continua mutazione di eventi che ogni giorno ti rivoltano la giornata, l’umore, l’energia, l’allegria, la preoccupazione, la magia ed è tutto un susseguirsi di emozioni che come un cane che si morde la coda, ti fanno girare la testa.
Son giornate in cui arrivi alla fine e sei stremato, ma felice. Quegli attimi in cui a fine serata sei di nuovo solo con tua moglie e pensi:"Wow, anche oggi è andata!"
Ogni giorno sei travolto dalle esperienze che fa tuo figlio che come una spugna apprende in maniera straordinaria tutto quello che può.
Durante le feste di Natale ha imparato a camminare da solo. Prima il gioco era: "Vieni da papà, vieni da mamma." Ora è diventato:"LEONARDO vieni qui!" Con lui che devia le tue braccia e si lancia verso i cassetti, o le scale, oppure verso la porta per uscire fuori e tu sei testimone dei suoi progressi, ed è fantastico.
Il 2009 rimarrà impresso nei nostri cuori, come una scultura di pietra che resiste alle intemperie e mantiene costante la sua forma, nel tempo.
In quest’anno appena trascorso abbiamo vissuto l’esperienza più bella della nostra vita e il mio, il nostro augurio è che il 2010 possa proseguire nel migiore dei modi e veder crescere con la stessa forza ed energia, il grande amore che il 2009 ci ha regalato in dono.
Buona vita, a tutti.