L'ultima porta del cielo

HO "finalmente" finito di leggere un libro di 760 pagine che mi portavo dietro da troppo tempo ormai. Vuoi per troppa stanchezza, vuoi perchè quando molli un libro e lo riprendi più volte, perdi quella sensazione di trasporto e di coinvolgimento che trasmette, comunque, poche chiacchiere, ho finito: L’ultima porta del cielo, di Dean Koontz.

Rispetto ad altri che ho letto dello stesso autore, non termina in cima alla mia personale classifica, m’è piaciuto si, ma per i motivi sopra elencati molto probabilmente è più colpa mia che sua 😛 se non l’ho apprezzato in pieno.

Quello che ha catturato parecchio la mia attenzione è l’argomento trattato, la bioetica utilitaristica, applicata in maniera molto estrema (Dean Koontz è un maestro del Thriller!).

Alla fine del libro c’è una nota dell’autore, la copio qua di seguito:

 

Nota dell’autore

 

La bioetica utilitaristica descritta in "L’ultima porta del cielo" sfortunatamente non è un parto della mia immaginazione, ma una minaccia reale per noi e per tutti quelli che amiamo. Questa filosofia incarna l’inumana essenza del fascismo, esprime il disprezzo per la libertà individuale, per i disabili e per le persone più deboli, che in passato ha contraddistinto tutte le forme di totalitarismo. Un giorno verrà chiesto alle nostre grandi università di fare ammenda per la vergogna di aver onorato e fatto conoscere studiosi di etica che giustificavano e favorivano l’uccisione dei disabili, dei deboli e degli anziani.

Mentre stavo finendo di scrivere questo romanzo, ho scoperto per caso che la Encounter Books aveva pubblicato un’opera, non di carattere narrativo, che offriva il miglior studio della bioetica utilitaristica, scritto per un pubblico non specializzato, che io avessi mai visto. Se, per il bene vostro e delle persone che amate, volete saperne di più sull’argomento che ho trattato in questo libro, vi raccomando vivamente Culture of Death: The Assault on Medical Ethics in America di Wesley J. Smith. Lo troverete più agghiacciante di qualsiasi romanzo dell’orrore che abbiate mai letto.

 

…c’è di che riflettere, ve lo assicuro.

 

«Che cosa troverai dietro alla porta che è a una porta dal Para¬diso?»

«Se il tuo cuore è chiuso, dietro quella porta non troverai nulla che ti illumini la strada. Ma se il tuo cuore è aperto, dietro quella porta troverai gente che, come te, sta cercando e, insieme a loro, troverai la porta giusta. Nessuno di noi può salvarsi da solo; siamo strumenti della salvezza reciproca e soltanto attraverso la speranza che offriamo agli altri possiamo innalzarci dall’oscurità alla luce.»

 

A una porta dal cielo,

viviamo ogni giorno e ogni ora.

A una porta dal cielo,

ma non è in nostro potere

aprire la porta per il cielo

ed entrarvi quando vogliamo.

A una porta dal cielo,

e possiamo perderne la chiave.

A una porta dal cielo,

bisogna pagare un prezzo per entrare.

The Book of Counted Sorrows

 

Ne consiglio assolutamente la lettura… (sicuramente sarete più veloci di me :P)


Immagino il mare

PRATICAMENTE nel giro di un giorno, due amiche mi hanno suggerito la stessa cosa:"Perchè non parli della tua terra, del tuo mare…???"
Bene, ogni promessa è un debito, ecco il risultato, buona "visione" 🙂

Immagino il mare

Immagino il mare
ne sento il rumore
di moto ondeggiante
s’infrange sugli scogli
e scivola leggero
sull’assetata sabbia

di sole riflesso
ammiro la luce
il caldo richiamo
dall’immenso profondo
la pelle asciutta
dal sale coperta
crepata

sento il vento
di natura insaporito
fresco
forte
incoraggiante
porta via lontano
nuvole minacciose

distendo il corpo
e madre terra
di verde scolpita
asseconda la mia schiena
apro gli occhi
vedo un sorriso
il mio
per voi


Oggi non sono più in ferie :)

HO deciso che al rientro dalle ferie, il miglior inizio sarebbe stato una canzone, eccola…

» Io Ci Sarò « (Piero Pelù)

Ottimismo a colazione
è quello che ci vuole
dopo la notte che ho passato alla stazione
se vedo umani attorno all’osso
ad abbaiare ai cani
forse è il momento giusto
di saltare il fosso
non abbassare lo sguardo con nessuno
fuori dal brutto sogno con le mie idee
non c’è bisogno babe di fare male
voglio soltanto farmi rispettare

io ci sarò con tutto il mio entusiasmo
un’altra storia da vivere c’è ora
io ci sarò con tutto il mio entusiasmo
con tutta la rabbia che c’è in me in me..

c’è rabbia da dividere

io mi vesto da assassino
con il mio passato
ho esagerato ma è più forte di me per ora
lassù qualcuno mi ama
e sento che mi chiama
mi dice avanti non lasciarti andare mai
disegna l’onda con cui poi tu giocherai

non abbassare lo sguardo con nessuno
tu puoi chiamarlo orgoglio
è la mia idea
non c’è bisogno babe di dimostrare
ci basta solo farci rispettare

io ci sarò con tutto il mio entusiasmo
ci scambieremo lo sguardo e poi e poi
io lo farò con tutto il mio entusiasmo
un’altra storia da vivere c’è e c’è e c’è
io lo farò lo farò lo farò con tutto il mio entusiasmo
un’altra storia da vivere c’è
io ci sarò ci sarò ci sarò io ci sarò
con tutto il mio entusiasmo
ci scambieremo
lo sguardo e poi e poi e poi

Buon rientro a tutti!


Non dimentico…

…certo in ferie non si sta per niente male, anzi… però ci tenevo a lasciare un saluto anticipato a chi continua a leggere con interesse (ma anche senza) il mio blog. Saluti 🙂

Campu longu

Campu longu, spiaggia di Villasimius… sentite il rumore del mare?


Ora Basta lo dico io!!!

Son felice e son contento, fatto strano un po’ inusuale… però, niente male 🙂
Perchè vi chiederete?
Ma… nulla di ecclatante, oggi è l’ultimo giorno di lavoro e sto in ferie sino al 27, cosa volete che sia?
Ora, per non apparire troppo contento e sfatare il mio essere "triste", vorrei "giustamente" lamentarmi ancora un po’:P
Non ho voglia di lavorareeeee!
Ho un sonno maledettooooo!
Sono stanco fino al midolloooo!
Ma quando arrivano le ferieeeee?
Ah sono arrivate…
Ciao feria, ciao feria, ciao feria, ciao feria, ciao feria, ciao feria, ciao feria, ciao feria, ciao feria, ciao feria e ciao feria; siete arrivate finalmente, è da un anno quasi che non vi fate più vedere, si può sapere dove vi eravate cacciate?
Avete tanto da lavorare?
Questa proprio non la bevo!
Allora, dove mi portate quest’anno?
Come da nessuna parte?
Ho lavorato tutto l’anno come un disperato e non mi merito di essere portato un po’ in giro per il mondo?
Non è colpa vostra se non ho soldi.
Ah…
Quindi oltre a non portarmi da nessuna parte, restate in casa da me a scrocco?
Ma voi siete le MIE ferie!!!!
Questa poi…

Desaparecido (Litfiba)

Sotto il ponte scorre l’ acqua e
Sempre acqua e`
Davanti agli occhi il sole
Sempre sole e`
Nelle mani terra
E terra e`
Ooohh!
DESAPARECIDO
Senza aria senza sole
Resta oscurita` e
L’ uomo vive un sogno
Fatto di silenzi
Sognera` la terra e
Terra e`
OH! OH! OH!
DESAPARECIDO
E terra e`

Sogna il velo di una donna
E quando lo riavra`
"Davanti agli occhi
Ho il sole
Sempre sole e`
Terra nelle mani!"
E terra e`
OH! OH! OH!
DESAPARECIDO

Io sono aria e sole
I silenzi che scavano …
DESAPARECIDO DESAPARECIDO

chiuso

P.s. nonostante ciò, l’autore assicura sporadiche apparizioni… quindi sono graditi commenti e saluti.

Buone ferie a tutti!!!